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Timed TD50 micropulse possiede un sistema di potenza flottante perfettamente stabile e tutte le caratteristiche e le sicurezze necessarie a un diatermocauterio programmabile. Il sistema di potenza, le funzioni e le correnti del Timed TD50 micropulse sono stati appositamente progettati per eseguire gli interventi innovativi della Timedchirurgia.
Studi istologici ci hanno permesso di verificare le nuove funzioni del Timed TD50 micropulse.

25/67 Depilazione rapida definitiva
5/29 Teleangectasie e Microteleangectasie
4/9 Disepitelizzazione timedchirurgica pulsata
0,5/24,5 Taglio pulsato lento – Peeling misto frazionato
0,3/5,3 Taglio pulsato rapido – Resurfacing (Coag)

 

Timed TD50 micropulse consente il preciso controllo dei parametri che condizionano l’effetto di una corrente ad alta frequenza nei tessuti; Timed TD50 micropulse possiede un sistema di potenza progettato per essere programmabile, una potenza stabile indicata in Watt e il controllo della durata delle emissioni. I diversi tipi d’intervento sono effettuati con correnti appositamente progettate.
Per ogni intervento si utilizzano gli specifici dati di programmazione standardizzati. In ogni intervento si utilizza lo specifico elettromanipolo. I parametri di regolazione del Timed perfettamente riproducibili, insieme alla funzione appropriata, consentono di prevedere gli effetti di un’emissione diatermica e di reperire e divulgare i dati di programmazione di una casistica, affinché possano essere utilizzati da altri operatori nei casi analoghi.
I dati di programmazione e le metodiche operative d’ogni specifico intervento hanno reso facile l’esecuzione d’interventi, prima realizzabili solo da operatori esperti o non realizzabili.
La diatermochirurgia programmata nasce dal Timed, con i suoi elettrodi, il suo sistema di potenza immune alle interferenze elettromagnetiche, la sua scala discretizzata delle potenze e con i controlli necessari a un apparecchio programmabile.
La ricerca Korpo ha creato gli speciali elettromanipoli con elettrodi conici e punta a sezione triangolare, dotati di proprietà elastiche. Gli elettromanipoli con le specifiche correnti hanno reso possibile il taglio programmato temporizzato, pulsato lento e pulsato veloce. Questo taglio innovativo non ustiona i margini e può essere perfettamente controllato. Esso esercita una pressione irrilevante sui tessuti, inferiore a 5 grammi, e permette di eseguire precise microescissioni, ad esempio è in grado di realizzare una losanga dentro le due lineette di 1 mm. Le escissioni cutanee e mucose, eseguite a tutto spessore con il taglio temporizzato o pulsato lento o rapido, sono pressoché esangui, possono essere suturate ed hanno tempi di guarigione rapidi. Nella blefaroplastica superiore eseguita con il taglio timedchirurgico pulsato rapido, i punti di sutura sono rimossi dopo solo tre giorni. Lo stesso intervento eseguito con il bisturi tagliente richiede per la rimozione dei punti almeno una settimana.

Due elettromanipoli EM 10 con elettrodo parzialmente isolato consentono di coagulare, sotto la cute dove origina, l’arteria ascendente di un angioma stellato. Questa metodica bipolare non residua cicatrici cutanee.
Un codice di colori distingue il diametro degli elettrodi degli elettromanipoli. Piccole differenze di diametro, anche di un solo centesimo di millimetro, non distinguibili a occhio nudo, producono un diverso effetto clinico.

Elettromanipoli Diametro Applicazioni
EM 10 Bianco 0,08 mm Taglio cutaneo e mucoso pulsato rapido e pulsato lento, microteleangectasie fini, depilazione della peluria fine del labbro superiore
EM 10 Verde 0,10 mm Electroshaving, couperose (microteleangectasie), depilazione definitiva, taglio sottocutaneo
EM 10 Grigio 0,15 mm Teleangectasie del volto e del corpo, Electroshaving, depilazione definitiva corpo, taglio fibromi peduncolati, taglio sottocutaneo
EM10 Giallo 0,20 mm Disepitelizzazione (spigolo dell’angolo), taglio fibromi peduncolati
EM 10 Nero 0,30 mm Chirurgia
IEM 15 1,5 mm Resurfacing, microvaporazione, vaporizzazione neoformazioni benigne, coagulazione verruche virali,
coagulazione vasi, detersione e “sterilizzazione” delle ulcere

 

Elettromanipoli isolati Diametro Applicazioni
EM 10 Verde
isolato
0,10 mm Coagulazione bipolare dell’arteria ascendente dell’angioma stellato. Eliminazione della borsa malare, correzione dei piccoli eccessi sottocutanei
EM10 Grigio
isolato
0,15 mm Coagulazione bipolare dell’arteria ascendente dell’angioma stellato. Eliminazione della borsa malare, correzione dei piccoli eccessi sottocutanei

Storia

La diatermia chirurgica fu adoperata inizialmente per distruggere i tumori maligni, poi per il taglio e per l’emostasi chirurgica, successivamente per numerosi interventi dermatologici ed estetici.
Nel 1900 Riviére dimostrò che, a parità di potenza, si ha un effetto lesivo più marcato se si usa l’elettrodo di più piccole dimensioni, poiché in esso la densità della corrente è più elevata.
Nel 1907 de Keating-Hart e Pozzi coniarono il termine folgorazione (dal latino fulgor), per indicare la carbonizzazione superficiale che si ha quando una corrente ad alta frequenza monoterminale di elevata tensione e di corrente modesta crea delle scintille nell’aria compresa tra l’elettrodo ed il tessuto.
Nel 1907 de Forest brevettò il triodo e nel 1908 ottenne per primo un effetto di taglio con una corrente generata da un tubo catodico.
Nel 1909 Doyen, usando un apparecchio biterminale con bassa tensione ed elevata corrente, produsse una temperatura molto più elevata di quella realizzata precedentemente (500 C¡). Nel 1911 Clark differenziò l’elettrocoagulazione dalla folgorazione.
Nel 1924 Wyeth e Clark evidenziarono le caratteristiche di una corrente ad alta frequenza modulata rispetto ad una corrente non modulata ed il loro diverso effetto sui tessuti.
Nel 1926 Wyeth ideò il primo elettrobisturi capace di sviluppare una corrente di taglio, e chiamò questo strumento coltello endotermico.
Nel 1928 Bovie descrisse un apparecchio in cui il taglio e la coagulazione potevano essere combinati per un controllo più efficace del sanguinamento.
Nel 1940 Grenwood realizzò un accessorio importante: la pinza bipolare, collegata cioè ad entrambe le uscite del generatore diatermico. Nacque così la coagulazione bipolare utile in microchirurgia e strumento indispensabile in neurochirurgia.
Nel 1958 Malis sviluppò un diatermocauterio bipolare con un circuito paziente flottante, ovvero completamente isolato dalla rete elettrica che alimenta l’apparecchio, raggiungendo in questo modo un elevato livello di sicurezza.
Negli anni ‘70 gli apparecchi a spinterometro e a valvola iniziarono ad essere sostituiti con quelli a transistori più precisi ed affidabili.
Alla fine degli anni ‘70 è stata ideata la diatermochirurgia programmata ed è stato realizzato il primo diatermocauterio programmabile, patent U.S.A. (Capurro 1979).
A metà degli anni ‘90 la diatermochirurgia programmata, dopo aver permesso di realizzare numerose tecniche si è arricchita del supporto medico scientifico atto a trasmettere in maniera organica questa conoscenza, dando origine alla Timedsurgery. Nel 2010 il dipartimento scientifico della Korpo brevetta gli elettrodi rotanti che realizzano l’Electroporo Cosmesis.

Visitate la sezione Timedsurgery nel Medical Video Journal www.crpub.org ISSN 1971-8152