Elasticum è morbido e non è palpabile

Il filo chirurgico Elasticum® è stato appositamente progettato per non tagliare i tessuti. L’utilizzo di Elasticum con il Jano needle consente di eseguire interventi ambulatoriali di trazione e sospensione dei tessuti permanenti nel tempo, esattamente dove è necessario, evitando gli inutili ampi scollamenti cutanei, lesivi per la vascolarizzazione e per il trofismo dei tessuti.
Elasticum non taglia i tessuti per una serie di fattori:

• ELASTICITÀ
  Elasticum® consente di accompagnare i micromovimenti del volto e del corpo. L’elasticità di Elasticum® contrasta l’elasticità dei tessuti e consente di ottenere la trazione o sospensione ottimale.
• DIMENSIONE DEL FILO ELASTICO
  un filo sottile taglia facilmente i tessuti. Elasticum non è sottile, nello stesso tempo risulta impalpabile perché è morbido e ha la stessa consistenza dei tessuti sottocutanei.
• TRASFORMAZIONE IN “LEGAMENTO”
  Elasticum® è colonizzato dalle cellule connettivali. L’integrazione nei tessuti dove è impiantato è presente dopo solo tre settimane e si completa in pochi mesi.

La colonizzazione del filo Elasticum® da parte delle cellule fibro-istiocitari avviene senza fenomeni infiammatori con una biocompatibilità eccellente. Questo consente di utilizzare il filo elastico anche come impianto nelle piccole perdite ossee e tessutali.
La semplicità degli interventi chirurgici ambulatoriali, e i risultati eccellenti e naturali rappresentano un vantaggio rilevante per il chirurgo e per il paziente.
Gli interventi sono numerosi e in continua crescita numerica. La maggior parte di questi interventi non richiede scollamento, ma solo piccoli tagli di pochi mm.La tecnica di impianto del Jano needle richiede che l’ago a due punte sia posizionato a una profondità uniforme, non troppo in superficie e neppure troppo in profondità. Se il filo elastico è troppo superficiale in alcuni punti può introflettere la cute, se è troppo profondo i volumi non salgono.
Durante l’inserimento del Jano needle devi fare con l’ago un movimento alto basso per vedere se ci sono introflessioni della cute. Se ci sono, il filo elastico deve essere ritirato e reimpiantato.
Nel lifting delle guance, utilizzando tre dita, si rilevano la direzione dei tre vettori sospensivi ottimali, che sono disegnati con la penna dermografica.
Completato il tragitto della sutura elastica, i due capi sono trazionati e, solo se il risultato è ottimale, se solleva la cute senza introflessioni, sono annodati. Se ci sono introflessioni o pieghe la sutura elastica è rimossa e reimpiantata.
Piccole introflessioni sono facilmente correggibili con un ago da siringa, straccando la cute nella area più introflessa.
Gli interventi dell’Elastic Plastic Surgery sono tutti semplici da eseguire, richiedono solo il tempo di apprendimento del decorso dell’ago e la corretta indicazione dell’intervento. Le maggiori attenzioni le richiede il volto. Se è presente un eccesso di cute alle basette dovrai eseguire un MACS lift elastico con un taglio che circonda le basetta e arriva al trago. In questo caso si asporta tutta la cute in eccesso. Attraverso questo piccolo taglio puoi fare anche il Neck lift elastico, fissando il filo alle due face do Loré. Se c’è un eccesso anche di un solo cc di grasso sottomentoniero fate una liposuzione orizzontale con cannula piccola, la retrazione dei tessuti sottocutanei migliorerà il risultato.
Se non c’è cute in eccesso alle basette si impianteranno i fili elastici con piccoli tagli, e il filo elastico non sarà trazionato al massimo come nel MACS e Neck lift elastico, ma sarà lasciata una elasticità di 5 mm al filo.
Gli intervento di sollevamento delle mammelle, dei glutei e delle braccia richiedono gli stessi accorgimenti.
Gli interventi dell’Elastic Plastic Surgery sono pubblicati nel Medical Video Journal www.crpub.org, dove potrai assistere agli interventi come se fossi in sala operatoria.L’Elastic Plastic Surgery è una chirurgia poco invasiva, senza scollamenti o con minimi scollamenti e senza perdita di efficacia.
L’Elastic Plastic Surgery si basa anche sulle possibilità biologiche dell’organismo. Dobbiamo pensare alla capacità della cute non più sottoposta alla spinta gravitazionale, di retrarsi e adattarsi alla morfologia che i nuovi “legamenti” hanno realizzato. Quindi la pelle si adatta. È necessario un po’ di tempo.
Le asportazioni di cute davanti alla parte bassa dell’orecchio, dietro l’orecchio e nei capelli con il MACS lift elastico si evitano. Si risparmia al paziente il dispiacere di avere cicatrici che un occhio malizioso riesce sempre a vedere e che spesso si accompagnano alla classica faccia da lifting. Nel lifting temporale e del sopracciglio se è necessario si distribuisce l’eccesso cutaneo con un altro filo elastico e si riempie la fossa temporale con le cellule adipose e stromali o si eseguono peeling, needling o Electroporo Cosmesis con soluzione satura di resorcina per accelerare la retrazione della cute.