La malattia varicosa è la più frequente malattia del pianeta
Il circolo venoso degli arti inferiori è tutto collegato
Il circolo venoso ha il più elevato numero di variazioni anatomiche di tutto l’organismo
Il circolo venoso degli arti inferiori fa parte di una pompa il cui fine principale è il ritorno del sangue venoso al cuore
La trasformazione dell’arto inferiore in una pompa fa sì che le vene non debbano vedersi
Non si è mai visto una pompa efficiente che non sia in grado svuotare i tubi di aspirazione
La malattia varicosa deve essere considerata da un punto di vista biologico non meccanicistico
La meiopragia è la causa biologica della malattia varicosa
Il trattamento deve agire sulla parete venosa di tutto il circolo superficiale, perforante e comunicante.
Non si trattano le singole varici ma l’ipertensione emodinamica dell’arto
Non c’è alcuna differenza eziopatogenetica tra una grande varice e una teleangectasia
Una grande varice e una teleangectasia hanno la stessa ipertensione emodinamica
Le vene e i capillari visibili rappresentano la valvola di sfogo dell’ipertensione emodinamica
Una severa ipertensione emodinamica può manifestarsi con una sola grande varice
Le metodiche tradizionali intervengono sull’effetto della patologia e non sulla causa
Le flebectomie e la scleroterapia eliminano la valvola di sfogo della ipertensione emodinamica
Una patologia tridimensionale è trattata adeguatamente con metodiche tridimensionali
Il trattamento tridimensionale è esteso al circolo perforante e comunicante delle tre regioni dell’arto
L’obiettivo è il ripristino della forma e della funzione del circolo venoso
Il trattamento fa il percorso inverso alla formazione delle varici
La grande safena è innocente
Molti nascono senza le valvole nella safena e non sviluppano la malattia varicosa
La diminuzione del diametro delle vene diminuisce la spinta idrostatica causa delle ulcere da stasi
La diminuzione del diametro delle vene aumenta la velocità di flusso e diminuisce la pressione laterale. L’organismo recupera una notevole quantità di sangue per il trofismo e l’ossigenazione dei tessuti e degli organi
Le teleangectasie non si formano per un ostacolato deflusso ma per cause emodinamiche
Se le vene reticolari hanno pareti dilatabili si formano varici e non sono presenti teleangectasie
Se le vene reticolari non si dilatano si formano teleangectasie
Se si obliterano e asportano le varici senza trattare l’ipertensione emodinamica si formano teleangectasie (matting)
Se non si tratta l’ipertensione emodinamica e si obliterano o si asportano tutte le varici si possono creare dilatazioni venose non visibili
I vasi visibili sono le porte per trattare adeguatamente le vene perforanti e comunicanti
Avere piccole porte significa introdurre una minor quantità di soluzione. Questo rende difficile il trattamento e aumenta il numero delle sedute
Le valvole della safena non frammentano la pressione idrostatica
La pressione idrostatica non aumenta perché è fissa